44° Festival degli aquiloni
date » 26-07-2024
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La mostra 44° Festival degli aquiloni costituita da 10 opere fotografiche di Domenico Perpiglia è un inno alla gioia, alla voglia di vivere e, molto di più, alla passione che spinge uomini e donne di parti molto diverse del mondo a condividere lo stesso universo emozionale. È una festa dell’anima in grado di dare gratificazione, di contrastare con efficacia l’avvilente tran tran della quotidianità, di colorare il grigio del solito e dell’abitudine.
Il festival degli aquiloni è una manifestazione che si svolge ogni anno, nel periodo primaverile tra la fine di aprile e l’inizio di maggio, a Cervia, in provincia di Ravenna. Il successo di pubblico è indiscutibile avendo fatto registrare in questo 2024 oltre 600.000 visitatori. I partecipanti sono stati circa 2.000 provenienti da oltre 50 Paesi. Ne discende che è possibile vedere ed apprezzare aquiloni di tutte le fogge, rispondenti a tecniche costruttive le più disparate.
Le opere di Domenico “Mimmo” Perpiglia, però, non si limitano solo alla rappresentazione dei variopinti e multiformi oggetti volanti, ma cercano anche di indagare il sentire di visitatori e partecipanti.
Guardando le 10 immagini sembra di essere in mezzo a quel festoso frastuono, caotico ma ordinato e funzionale ad un tempo. Le immagini proposte fanno nascere la voglia di partecipazione, di riunirsi attorno ad una comune passione, con una sensibile componente fanciullesca, per liberarsi dai numerosi paludamenti che spesso sfoggiamo per far piacere agli altri. In queste occasioni, invece, i gesti e le parole sono finalizzati solo alla nostra ancestrale voglia di comunicare chi siamo veramente, senza orpelli e senza sovrastrutture.
L’unico conflitto è quello, apparente, che riguarda l’aquilone più bello, più colorato, dalla forma più strana o che vola più in alto, ben sapendo che non ci sarà un vincitore perché avrà vinto solo la voglia di stare insieme, di condividere una passione, di far riemergere la genuina semplicità e la schietta felicità del bambino che è in ognuno di noi.
Crotone mercoledì 24 luglio 2024 Giuseppe PERPIGLIA
Il colore della festa #Gaetano Vaccaro # maggio 2024
date » 08-05-2024 15:27
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L’uomo ha da sempre avuto bisogno di momenti in cui esprimere liberamente allegria e gioia di vivere per combattere, con rinnovata lena, le inevitabili avversità che la vita gli imponeva e continua ad imporgli.
Vi sono momenti in cui la voglia di divertimento e di spensieratezza viene condivisa e diventa espressione comune e ritualizzata.
Gaetano Vaccaro ha saputo cogliere questi momenti assemblando delle immagini molto interessanti legate da un ingrediente caratterizzante esso stesso la festa: il colore. Le opere che ci propone, infatti, sono legate da due caratteristiche: la festa ed il colore, appunto, intimamente correlate ed unite, tanto da non riuscire a distinguere l’una dall’altra, non riuscire a distinguere quale sia la causa e quale la conseguenza. Eh sì, perché il colore è in grado di generare un sentimento di gioia e di apertura, per cui che festa sarebbe una festa senza colore.
Il portfolio che ci presenta Vaccaro immortala diverse tipologie di feste. In primo luogo la festa religiosa del Carnevale, in cui si sentono forti e decisi i residui di un paganesimo mai eliminato, tutt’al più appena sopito. Fa parte anche questo della festa. Il cristianesimo ha inglobato al suo interno, ritualizzandoli a suo uso e consumo, non poche feste pagane a cui ha dato nuovi significati e nuovi orizzonti. Quasi la metà delle opere è dedicata alla festa crotonese per eccellenza: le celebrazioni in onore della Santa Patrona, la Madonna di Capo Colonna.
Il portfolio continua con un omaggio in onore di un forte e significativo attore sociale, il cui fine ultimo è la sua stessa inutilità: le forze armate. Le successive due foto, infatti, rappresentano la sfilata del 5 giugno, celebrazione dell’istituzione dell’Arma dei Carabinieri, con lo schieramento d’onore delle autorità civili, militari e religiose.
La rassegna si chiude con un’altra festa di chiara origine pagana: l’accensione dei falò di Santa Lucia, la festa della luce.
Per quanto le opere presentate da Gaetano possano, a prima vista, sembrare tenute insieme dal labile filo conduttore del colore, in realtà sono strettamente connesse dalla forte valenza sociologica, ma anche dal rigore tecnico di una stretta coerenza cromatica e compositiva.
La festa di piazza, il condiviso momento di aggregazione, è un importante fattore di coesione sociale ed un altrettanto efficace generatore di identità sociale.
(Giuseppe Perpiglia)
Tuffo di Capodanno #Sergio Cimino #feb 2024
date » 01-02-2024 18:14
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Una comunità è caratterizzata da un luogo e da un tempo: tante persone, tante individualità che abitano lo stesso luogo nello stesso tempo. Non basta, però, la sola sincronicità a dare un’anima ad una comunità, la parte da leone la fa la componente diacronica, cioè il suo procedere ed evolvere nel corso del tempo. L’anima di una comunità risiede nella sua storia pregressa, nell’interazione che si svolge essa pure in un continuum senza soluzione di continuità, tra generazioni successive che, per quanto diverse, scorrono nello stesso alveo culturale.
L’insieme di tutte queste caratteristiche e di queste congiunture porta a scelte condivise che diventano, per tale ragione, effetto e causa ad un tempo di maggiore aggregazione della comunità e del potenziamento del senso di appartenenza ad essa di ogni singolo componente. È quello che chiamiamo tradiuzione.
Il tuffo di Capodanno, nella comunità crotonese, ha assunto, negli anni, tale funzione aggregatrice, la funzione di collante e di valorizzazione del senso di identità. Anche coloro che non sono abbastanza audaci per mettersi in gioco, anzi, datosi il contesto, da mettersi in costume da bagno, sentono di far parte della stessa comunità e si riconoscono comunque nello spirito goliardico che caratterizza i bagnanti.
La fotostoria che ci propone Sergio Cimino coglie tutte le varie fasi della mattinata, dal raduno iniziale, in cui aleggia ancora un certo pudore dei sentimenti, per arrivare ai saluti finali, dove sono tutti più rilassati, con i volti che sprizzano felicità e soddisfazione per quanto fatto. L’immagine a chiusura della fotostoria è l’invito ad esserci, a diventare parte integrante di questa avventura.
Quella che ci propone Cimino è una carrellata di momenti di gioia festosa, mista ad un po’ di sregolatezza e di imprudenza, momenti e sentimenti che accompagnano tutti gli inizi, che sono parte integrante di ogni passaggio verso situazioni nuove ed impegnative. E quale inizio è più coinvolgente di quello di un nuovo anno?
Colpisce, guardando le immagini, la costatazione che i bagnanti sono tutti adulti, in gran parte giovani; guardando con attenzione si scorge soltanto un bambino come età anagrafica, perché bambini nei comportamenti e nello spirito sono tutti.
La voglia di esserci contamina tutti, è una voglia di vivere bipartisan, in grado di superare le distinzioni e le differenze di sesso e di età. Qualcuno si è tuffato nell’acqua gelida con il cane, qualche altro addirittura con una stampella. Le foto di Sergio testimoniano un inno alla vita, sono la documentazione dello spirito che coinvolge la comunità quando si ritrova a vivere occasioni importanti. È una documentazione che va oltre il fatto puramente didascalico, infatti si arricchisce di una vena di leggerezza poetica, di fanciullesca felicità che coinvolge l’osservatore portandolo a vivere le stesse sensazioni dei partecipanti.
Il "Tuffo di Capodanno" è un appuntamento annuale unico che coinvolge donne, uomini, anziani e bambini, persino infortunati e l'immancabile Alì, cane soccorritore e veterano di questa manifestazione, tutti raccolti in un accorato abbraccio di gioia e di festa.
Autore: Sergio Cimino
Riconoscimento FIAF n. U01/2024
Percezione di Attimi #Cesare Sestito #Marzo-Aprile 2022
date » 03-04-2022 14:36
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È in esposizione nei mesi di Marzo e Aprile 2022 presso il Bar Lux, in via Roma 98 a Crotone, la mostra fotografica "Percezione di attimi" di Cesare Sestito
"Vigile attesa e percezione dell'attimo decisivo. Prevedere che dentro la scena e da quel punto di osservazione, la composizione, l’esposizione, l’illuminazione e il soggetto si incontrano in situazioni reali e spontanee per dare concretezza a quella percezione in un istante"
Colorare il cielo #Raffaele Lumare #2020
date » 15-10-2020 22:12
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È in esposizione nel mese di Ottobre 2020 presso il Bar Lux, in via Roma 98 a Crotone, la mostra fotografica "Paramotoristi Audaci Team" di Raffaele Lumare.
Paramotoristi Audaci Team
Con gli occhi puntati verso il cielo si assiste ad adrenaliniche coreografie dei paramotori, che sorvolano il cielo, tra scie di colore, manovre mozzafiato, voli sincronizzati e speciali coreografie.
Raffaele Lumare
Agosto #Felice Troilo #2020
date » 15-10-2020 21:44
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È in esposizione nel mese di agosto 2020 presso il Bar Lux, in via Roma 98 a Crotone, la mostra fotografica "Agosto" di Felice Trolio.
Agosto: il caldo, il sole, il mare, il sapore di sale, la spiaggia, gli ombrelloni, l'allegria, l'amicizia, l'amore.
Così hanno attraversato i miei occhi, la mia testa, pervaso tutti i miei sensi e cosi si sono depositati nella fotocamera
Felice Troilo
Mare d'AMARE #Giuseppe Roberto De Caria #2020
date » 06-07-2020 12:17
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È in esposizione dal 15 febbraio 2020 al 31 luglio 2020 presso il Bar Lux, in via Roma 98 a Crotone, la mostra fotografica "MARE D'AMARE" di Giuseppe Roberto De Caria.
Il tuo mare di ogni giorno.
Il mare che ti grida di stare alla larga quando è in tempesta.
Il mare che sussurra di rilassarti mentre passeggi.
Il mare silenzioso per farti sentire libero e in pace con te stesso.
Giuseppe Roberto De Caria
Paesaggi di sole #Daniela Sidari #2020
date » 20-01-2020 10:26
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È in esposizione dal 15 gennaio al 15 febbraio 2020 presso il Bar Lux, in via Roma 98 a Crotone, la mostra fotografica PAESAGGI DI SOLE di Daniela Sidari (Docente Federazione Italiana Associazioni Fotografiche).
Riconoscimento FIAF n. U02/2020
Vincenzo Gerbasi says:
LA DANZA DELLA VITA
"Ho avuto la fortuna di vedere su stampa i "Paesaggi di Sole” di Daniela e posso senza alcun dubbio affermare che mi hanno lasciato letteralmente incantato.
Mi sono quindi chiesto quale fosse il perché di questa piacevole emozione ma non sono riuscito a trovare una risposta plausibile.
Poi lentamente ho sfilato i miei occhiali, forse nel disperato tentativo di trovare una qualche chiave di lettura e con piacevole sorpresa, ho scoperto che non cambiava nulla.
Paradossalmente, proprio la mia momentanea difficoltà visiva, mi dava la conferma che la minor percezione dei dettagli presenti nelle foto non ne cambiavano l’effetto iniziale: non mi trovavo in presenza di descrizioni, dettagli o quant'altro ma a delle spettacolari sensazioni.
Un plauso all'autrice per lo studio e la progettazione accurata di un lavoro che proprio per aver utilizzato un metodo “primitivo” è tutt'altro che semplice.
In particolar modo poi, il risultato finale è di una delicatezza che grazie ai colori pastello e alle traiettorie solari dalle forme vagamente sensuali, sottolinea la paziente ricerca di uno sguardo, fatto di grazia e delicatezza, tipicamente femminili.
Complimenti quindi a Daniela per averci mostrato come il simbolo della vita per eccellenza, esaltato dagli elementi statici, ha danzato per mesi seguendo il ritmo giornaliero, rivelando la bellezza di forme non visibili ad occhio umano ma che viste nel loro insieme, danno origine a sensazioni oniriche di un tempo che scorre via inesorabile".
Hollywood Stars in Postcard #Mario Iaquinta #2020
date » 28-12-2019 12:46
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PortfolioCafè, Portfolio, Cafè, Crotone, Bar, Fotografia, Gruppofotoamatoricrotone, Hollywood, Stars, Postcard,
Mario Iaquinta says:
"Questa esposizione, realizzata presso il Bar Lux sito in Via Roma 98 a Crotone, è ricavata da una selezione di cartoline vintage riproducenti immagini delle grandi dive del cinema hollywoodiano, le cosiddette “femmes fatales”, attive tra la fine degli quaranta e la prima metà degli anni sessanta del secolo scorso.
Periodo questo in cui la seconda guerra mondiale era ormai alle spalle e quasi tutto il mondo entrava in sintonia per una nuova rinascita.
Il cinema, con i suoi film e i suoi interpreti, ha contribuito fortemente a questa rinascita, suggerendo al mondo intero, modi di vivere e di fare proiettati verso un futuro più ottimistico.
Queste foto-cartoline, come venivano chiamate un tempo, erano volute dalle case di produzione come: Warner Bros, Universal Studios, Columbia Pictures, 20th Century Fox, Paramount Pictures e Metro Goldwyn Mayer, per citare quelle hollywoodiane più famose per la promozione dei loro films e degli attori che avevano sotto contratto.
Le riproduzioni si riferiscono alle immagini realizzate da famosi fotografi come: George Hurrell, Phil Stern, Yousuf Karsh, Sam Lèvin e tanti altri che hanno abilmente immortalato la bellezza di attrici come: Marlene Dietrich, Marilyn Monroe, Grace Kelly, Kim Novak, Anita Ekberg, Rita Hayworth, Brigitte Bardot, Elizabeth Taylor, Ava Gardner, Veronica Like, Audrey Hepburn e Greta Garbo a cui ho dedicato la locandina."
Albe #Mario Iaquinta #2019
Mario Iaquinta says:
"Queste immagini, dal forte impatto visivo, per chi conosce la mia produzione, rivelano da subito, una novità rispetto al mio pregresso percorso fotografico.(...).
La peculiarità di questo lavoro sta nel fatto che il punto di osservazione è sempre lo stesso: il mio balcone di casa. Le montagne di ‘Jimmella’ e di ‘Campo di Manna’ sono il palcoscenico naturale sul quale vengono rappresentate le metamorfosi del cielo.
La bellezza dei colori dorati, rosei, purpurei, ramati delle albe ha attratto la mia attenzione tanto da impugnare la macchina fotografica per immortalarli.
I tempi e i colori dell’alba e del tramonto vanno ammirati con sapiente attenzione considerata la loro rapida mutevolezza e goduti in silenzio, ammutolendo, se fosse possibile, anche il click della macchina fotografica. Sono spettacoli incantevoli che durano solo un breve lasso di tempo fino all'irrompere prepotente del giorno."